Circa un anno fa, al rientro da due fantastici giorni, scrissi: "...Confido che chiudere il post e l'evento "Pozza di Mat" un pò mi dispiace, perchè è vero quando si dice che l'attesa di qualcosa che si desidera spesso può essere più bello di quando poi l'evento in sè arriva....questo significa che splendido è stato anche tutto il contorno di questi magnifici mesi...." e poi ricordavo un pò tutti voi per compiti e ruoli che hanno rappresentato in quei lunghi mesi di preparativi. Oggi scrivo poche righe perchè l'inverno è ormai calato nel pieno delle sue forze e come prevede il volere del dio del cielo ZEUS e re dell'Olimpo, inverno significa neve e neve per noi significa ritornare ad essere MATTI , matti come un anno fa dove sfidammo acqua, neve e freddo. Ora il tempo è trascorso, un anno è passato ed è tempo di uscire dal letargo per dare vita tutti insieme a ciò che questa volta, ci porterà sul podio e toccare il cielo CON UN DITO per sfidare tuoni e tempeste e stringere così la mano allo zio ZEUS per sussurragli nell'orecchio:" OCCHIO TIPO IL PROSSIMO ANNO IL CIELO LO COMANDO IO! !!" Forza allora, matita tra le mani, carta, gomma, pennarelli e sfogo alla creatività perchè poi....ferro, legno, vetroresina, colori, tessuti...darranno vita a ciò che rapidi ci porterà a sfiorare l'acqua, attraversarla lentamente senza fare un piccolo schizzo d'acqua mentre in pieno slowmotion sorridiamo al pubblico prima a destra poi a sinistra, un pubbblico in pieno delirio per una squadra che su 400 partecipanti è riuscita ad essere fotografata dal giornale della valle!!! Forza.....il tempo OGGI è il nostro nemico pubblico numero uno.
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