Un giorno lo andai a prendere a casa.....in macchina poi, dopo un breve tragitto e qualche minuto di silenzio mi disse: ".....voglio fare qualcosa, voglio essere utile, perchè è questo che mi sento di fare....." lo guardai e gli dissi: "...se ti senti pronto, diventa uno di noi....". Dal quel giorno non ha fatto altro che mantenere la promessa, non ha fatto altro che crederci per poi chiudere il suo percorso che lo ha portato ad essere "Uno di Noi". Sì è vero l'impavido lo sentiva che era quello che doveva fare. Poi certo il destino è stato avverso, ma lui ha saputo voltargli le spalle e sorridere al sole. Ne sono passati di anni vero Leone? di turni, di notti, di spaghettate e paglie, si tante paglie consumate tra una risata, un confronto, tante.....ad ogni ora del giorno e della notte, ad aspettare "quelli fuori, per il 118" o "ad aspettare fuori, il 118".
Già. Di Anni ne sono passati. Poche sirene abbiamo condiviso con te, noi tutti. Pochi drammi, poche corse. Il tempo non ci ha permesso di farlo per via di "quel destino beffardo", ma alla fine c'eri sempre, anche quando sulla neve scendevamo Pazzi giù per una Pozza.
Adesso dopo tutti quegli anni trascorsi nella "quattro" qualcuno ti ha chiamato a risolvere, con il ruggito di un leone, i problemi di una Squadra che forse Squadra oggi non lo è più. E quindi spetta a te il compito di riportre e ritrovare il senso di squadra che in tutti questi anni hai ben conosciuto. E a noi, tuoi compagni, non resta che augurarti il meglio del successo di una missione che non sembra esser facile, ma dopotutto, se fosse stata semplice un leone non lo avrebbero mai mandato... a giocare a Bandiera Stecca.
Auguri, con classe Leone
Auguri, con classe Leone
Squadraquattro
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